A gennaio di quest'anno il governo degli Stati Uniti ha messo sotto sequestro il celebre sito di file hosting Megaupload e arrestato il fondatore Kim Dotcom. Quest'ultimo è stato poi rilasciato e, anche se attualmente si trova in Nuova Zelanda agli arresti domiciliari, sta preparando un ritorno in grande stile con un nuovo sito che permetterà - parole sue - di rivoluzionare l'industria della musica . Il lavoro di codifica per il nuovo Megaupload è infatti quasi finito, i server sono stati ordinati, e gli investitori sono pronti a entrare nel business. Un ritorno di Megaupload sembra quindi essere imminente.
Dotcom aveva già dichiarato più volte di voler riportare in vita Megaupload, e le nuove informazioni reperite in Rete suggeriscono che questo fatto si può verificare piuttosto rapidamente. In un aggiornamento di questo fine settimana, ha infatti twittato che la maggior parte del lavoro sulla seconda versione del sito è già stato fatto ed equivale a circa il 90% del totale.
Queste le parole esatte postate su Twitter: "Rapido aggiornamento sul nuovo Megaupload: codice terminato al 90%. Server in arrivo. Avvocati, partner e investitori pronti. Siate pazienti, sta arrivando". Dotcom aggiunge anche: "Stiamo costruendo una vasta rete globale. Tutti gli hoster al di fuori degli Stati Uniti saranno in grado di connettere server e larghezza di banda". Chiudendo con: "Hanno abusato della persona sbagliata. Ho intenzione di mettere il mondo a testa in giù. Potere al popolo. Addio Echelon. Ciao Libertà".
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