Secondo alcune indiscrezioni Facebook sta lavorando ad un servizio che sia in grado di competere con Snapchat, un'applicazione mobile di messaggistica fotografica.
Snapchat consente di trasmettere immagini che si autodistruggono dopo un periodo di tempo prefissato, in alcuni casi solo dopo pochi istanti. L'applicazione è apparsa nel settembre 2011 e da allora è diventata popolarissima, soprattutto tra i giovani. Scattare foto che poi vengono distrutte non sembrerebbe una grande idea. Eppure gli utenti della Rete inviano 50 milioni di immagini al giorno. Alla base del servizio la possibilità di mostrarsi e di esibirsi con disimpegno, catturando attimi di vita personale. In alcuni casi persino con eccesso, tanto da sviluppare la nomea di servizio impiegato per l'invio di foto di nudo. Tale fenomeno è più noto col nome di sexting. La comunicazione mobile rappresenta un mercato redditizio e Facebook deve assecondarne le tendenze. All'inizio del mese di dicembre ha presentato il proprio sistema di messaggistica per Android con il preciso intento di mettersi al passo di popolari sistemi di scambio sms come WhatsApp e GroupMe. Se Facebook, che vanta una platea di oltre un miliardo di utenti, fosse in grado di riprodurre il successo di Snapchat definirebbe una rivoluzione nel modo di comunicare.
|