Dall’analisi della versione build 9369 di Windows 8.1, si è scoperto che è stato integrato il supporto a un nuovo file system ReFS. Il file system ReFS non è di nuova concezione, in quanto è già stato introdotto nella versione server di Windows, ma sino ad ora il suo supporto non era stato esteso alle versioni desktop dei sistemi operativi Microsoft. ReFS è basato sull’attuale file system NTFS, ma consente una maggiore sicurezza nell’archiviazione dei dati attraverso la funzionalità Storage System. Il metodo di archiviazione Storage System, consente di creare un disco virtuale effettuando l’unione di più unità di memoria fisiche, che possono avere dimensioni e connettività diverse. Il nuovo sistema garantisce più sicurezza per i dati, in quanto questi vengono salvati in due differenti supporti fisici, e organizzati seguendo la logica dei database relazionali, organizzando i file e le cartelle come uno stream di tabelle. Poiché ReFS è stato studiato appositamente per lo storage, non è possibile utilizzarlo come filesystem di boot. Per sapere se questo verrà effettivamente implementato su Windows Blue bisognerà aspettare il rilascio ufficiale della versione Build prevista per fine Giugno
|