L'evoluzione dei metodi trasmissivi è in rapida crescita, l'ultimo test effettuato sulla fibra ottica, ha dimostrato che è possibile trasmettere dati alla velocità di 400Gbps ad una distanza di 12.800 chilometri.

All'interno della fibra ottica le informazioni viaggiano sotto forma di impulsi luminosi, e per poter aumentare la distanza trasmissiva, è necessario aumentare la potenza con la quale il fascio di luce viene immesso nel conduttore, ma questo porta all'introduzione di effetti non lineari, come rumore o interferenze, limitando la potenza utilizzabile.

Con la tecnologia delle onde gemelle, all'interno della stessa fibra vengono inviati due fasci luminosi, in cui uno ha lo scopo di eliminare gli effetti non lineari dell'altro, tra cui l'effetto Kerr, consentendo un incremento della velocità e la distanza di collegamento tra due punti senza richiedere un aumento della potenza trasmissiva del segnale.

Oltre ai benefici in termini di velocità e distanza, la nuova tecnica trasmissiva consente un minore spreco di banda, in quanto riducendo il tasso di errore, i dati devono essere ritrasmessi meno frequentemente.

Al momento la tecnica delle onde gemelle è stata usata solo informa sperimentale, bisognerà attendere perché possa essere messa in pratica sulle tratte trasmissive.