Opera ha rilasciato la nuova versione del proprio browser, questo porta con se notevoli cambiamenti rispetto alle versioni precedenti, per questo gli sviluppatori hanno deciso ci chiamarlo Opera Next 15. Le principali novità riguardano l'utilizzo di WebKit come engine, lo stesso usato da Chromium e Safari, abbandonando così per la prima volta il proprio engine chiamato “Presto” in favore di una versione opensource. Altra novità che va a standardizzare il browser a quelli della concorrenza, riguarda l'implementazione della funzione di ricerca nella barra degli indirizzi, che prende il nome di Smartbox. Tra le varie nuove funzionalità, è stato introdotto il servizio Stash, che consente di creare un archivio di pagine web per poterle consultare successivamente, o effettuare un confronto tra i contenuti delle diverse pagine archiviate. Un ulteriore aiuto per l'utente nella consultazione e rilevazione dei contenuti cercati, arriva da Discover, (già disponibile nella versione Android) che, in base alla posizione geografica, permette al browser di suggerire le pagine da visualizzare. La funzione Turbo, che consente una navigazione fluida anche con connessioni lente, viene rinominata in “Opera Off-Road” ora comprendente il supporto al protocollo SPDY. Dopo questa panoramica di dettagli sul nuovo browser di Opera, non resta che testarlo per valutare tutte le novità introdotte. Il software è reperibile a questo link.
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