Secondo un sondaggio effettuato da Kingstone Technology, quella di poter effettuare e ricevere telefonate, sta diventando sempre di più una funzione secondaria degli smartphone. Dai dati raccolti, è risultato che solo il 23.3% dei possessori di smartphone, li utilizza per effettuare chiamate, un terzo usa il dispositivo per attività social, e un quarto per inviare messaggi istantanei tramite Whatsapp. Con il moltiplicarsi degli smartphone, e con la possibilità di accedere a Internet, anche con dispositivi di fascia bassa e dal costo contenuto, questi al giorno d’oggi vengono acquistati con lo scopo di poter avere accesso alla rete in qualsiasi momento. Il cambiamento di tendenza rispetto al passato, lo si può notare anche dal fatto che il 33% degli intervistati tema di più per lo smarrimento dello smartphone che quello del portafogli. Un dato da non sottovalutare, vista l’enorme mole di dati che possono essere contenuti in un telefono di nuova generazione. Un dato da non sottovalutare, è quello che solo, poco più del 10% degli utenti, utilizza un codice pin per proteggere i propri dati personali. La tendenza all’utilizzo dello smartphone, per scopi che inizialmente erano ritenuti secondari, continuerà ad aumentare in modo esponenziale nei prossimi anni.
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