Mercoledì (cioè domani) è probabilmente uno dei giorni più importanti nella storia recente di Microsoft. Verrà infatti lanciata la nuova versione di Windows 10 per gli utenti consumer ed è abbastanza probabile che questa sia una delle carte più importanti da giocare per l'azienda di Bill Gates dopo la cattiva figura con Windows 8. Ma cosa possiamo aspettarci dall'evento di domani. IL RITORNO DI "START" Anzitutto il tanto atteso ritorno del bottone START che da quando è stato rilasciato Windows 8 è stato richiesto a gran voce. Alle persone (specie agli utenti ordinari di PC) non piacciono granchè i grandi cambiamenti, se poi le alternative non sono sufficientemente valide allora è ancora peggio, ed è così che Microsoft ha tentato di far rivivere il pulsante START in Windows 8.1 dando una sorta di contentino, poichè in realtà la funzione che svolge quest'ultimo è totalmente diversa da quella del vecchio pulsante. Dalle anteprime abbiamo avuto modo di vedere in anteprima il nuovo START di Windows 10 che sicuramente verrà ancora ritoccato e che mostra una visualizzazione ibrida che unisce il vecchio col nuovo e quindi il tradizionale menu con le live tile. CHE FINE HA FATTO WINDOWS 9? Un altro dei grandi misteri di Windows 10 è quello legato al suo numero di versione: perchè saltare la 9? Microsoft dice che Windows 10 è il nome più appropriato per l'OS che si appresa a presentare ma il significato di questa dichiarazione è quanto mai criptico: si tratta di una banale mossa di marketing oppure il processo di rivoluzione è andato così avanti da rendere necessario saltare una versione per puntualizzare ancor di più come Windows 10 sia profondamente diverso dal suo predecessore? Sicuramente ci troveremo davanti un sistema operativo che per la prima volta sarà compatibile con qualsiasi dispositivo: desktop, portatili, tablet e telefoni. Deriva forse da questo la decisione di saltare un numero di versione? Domani avremo risposta anche in merito a questo quesito. IL PREZZO Questo è uno degli aspetti per i quali non c'è ancora alcuna comunicazione ufficiale da Redmond anche se pare che Windows 10 introdurrà una struttura legata al costo dell'OS completamente diversa dai suo predecessori. Alcuni sostengono che potrebbe anche essere gratuito (freeware) o che comunque costerà davvero poco. Questo dovrebbe essere il modo in cui l'azienda intenderebbe colmare la frammentazione legata all'installazione dei suoi OS: se consideriamo che il 20% dei suoi utenti monta ancora Windows XP, la possibilità che lo avremo tutti gratis non è poi così improbabile. CORTANA Non è un segreto che l'assistente virtuale di Microsoft, Cortana, sia uno degli assi nella manica di Windows 10. I diretti rivali di Cortana saranno naturalmente Google NOW e Siri con i quali Microsoft dovrà confrontarsi e che hanno sicuramente molta più esperienza sul campo. Non c'è dubbio che questi siano i principali punti che gli utenti e gli addetti ai lavori vorrebbero veder chiariti nell'evento di domani per il quale Microsoft potrebbe anche presentare qualcosa di totalmente inaspettato (come ha più volte dichiarato). Appuntamento quindi a domani per le ultime novità consumer su Windows 10.
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