Le Nazioni Unite hanno in cantiere il progetto di tassare gli utenti in tutto il mondo che inviano posta elettronica in rete, con l'equivalente di circa 20 lire ogni 100 messaggi trasmessi. Il ricavato servirebbe a finanziare i Paesi in via di sviluppo.
In seguito a un'interrogazione parlamentare, il ministro italiano delle telecomunicazioni Salvatore Cardinale ha smentito che il Governo stia prendendo in considerazione questa possibilità, ma non ha negato la possibile validità della proposta.
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