04/11/03 : la Federal Communication Commission (FCC) americana, ha deciso che dal 2005 i produttori americani dovranno inserire le tecnologie del Digital Rights Management (DRM) in tutti i nuovi prodotti destinati alla riproduzione e registrazione di contenuti multimediali, quindi sono inclusi anche la TV digitale e i PC; l'idea è quella di inserire un chip ( il progetto Palladio non è poi così lontano....), che possa decriptare un codice specifico inserito nella trasmissione del segnale, che permetterà di limitare le possibilità d'uso dell'utente a quanto desiderato dai produttori del materiale trasmesso ( sono già arrivati in Europa dei CD musicali che non sono riproducibili su tutti i lettori CD a causa di una particolare protezione, peccato che non sia scritto sulla confezione), impedendone l'upload su reti o ambienti digitali che non siano garantiti, che non godano cioè della fiducia dei produttori ( MPAA & RIAA per intenderci ).
Secondo il portavoce della MPAA questa è una grande vittoria per i consumatori, ma non è di certo della stessa opinione Public Knowledge o Electronic Frontier Foundation che stanno già organizzando le prime proteste; infatti questa tecnologia costerà non poco ai consumatori, ma non fermerà di certo hacker e cracker.