Per quei pochissimi ormai, chiamatela élite, che non lo conoscessero, Google è il motore di ricerca web più famoso al mondo, con una media di oltre 200 milioni di visitatori al giorno. Com’è distante, forse anni luce, la corsa matta e disperatissima dei nostri papà verso la biblioteca più vicina alla ricerca di quel libro o di quella notizia che volevano tanto leggere. Oggi poca polvere da respirare dietro un ordinato ma disordinatissimo scaffale: la conoscenza è lì, con un modem Adsl che facilita la vita e rende la ricerca della nostra biblioteca virtuale più immediata e sempre meno polverosa. E con la consapevolezza che ci siano poche probabilità di tornare a casa, o restare, a mani vuote. Ma il rischio che si corre è pensare che fuori da Google non ci sia niente: così se qualcuno non trova una risposta alle proprie curiosità, eccolo pensare che quella parola non esista, e orientarsi verso altri lidi.
Magari su quello scaffale pieno di polvere avremmo trovato libri e libri che avrebbero soddisfatto ogni altro desiderio. Ma quando si è abituati a navigare, si rischia il mal di terra nel tornare a camminare. www.google.it
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