Ormai gli attacchi della RIAA alla condivisione e al download di file protetti dal diritto d'autore stanno diventando una prassi mesile. In molti si chiedono perché questo accanimento, che spesso arriva al paradosso.

I numeri forniti dalla IFPI (International Federation of the Phonographic Industry) dicono che quest'anno le case discografiche hanno incassato 1,1 miliardi di dollari dal download legale di musica, il triplo rispetto l'anno scorso, con una media di 66 centesimi a traccia.

Questi numeri indicano che esiste un mercato legale di download di file audio e che questo mercato è in crescita.
Circa 420 milioni di brani sono stati scaricati legalmente: 20 volte di più di quanti ne erano stati scaricati nel 2003. I numeri dicono anche che oggi esistono 350 siti in tutto il mondo che offrono il download legale di file audio mentre, sempre nel 2003, questi siti erano appena 50.