La sicurezza e la tutela delle informazioni personali su Internet sono questioni cruciali per le future evoluzioni della Rete e motivo di preoccupazione anche per chi del web è considerato il «padre fondatore». Vinton Cerf, che mise a punto con Bob Kahn il protocollo Tcp/Ip, si è detto «molto preoccupato per la sicurezza e la privacy di Internet e per la capacità di saper difendere gli utenti da varie forme di attacchi provenienti da soggetti malavitosi».

Durante un’intervista concessa al mensile Pc Professionale, Cerf ha anche rivolto lo sguardo al futuro della rete, spiegando che «il web 3.0 è ancora un concetto indefinito ma forse si realizzerà nel momento in cui prenderà forma il web semantico a cui sta lavorando Tim Berners Lee», sviluppatore di software britannico che lavorò alla creazione di Internet. «Si tratta di un passaggio difficile da superare, ma se ci riusciamo ciò significherà avere a disposizione un ambiente con una quantità molto maggiore di informazioni fruibili.

Cerf vede come motivo di ulteriore preoccupazione proprio una delle caratteristiche principali di Internet, ovvero la sua accessibilità non discriminata. «Oggi incombono minacce proprio su questi aspetti di non discriminazione.