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Francia: stretta antipirateria



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[ Un unico modello Universale! ] [ Vista non convince! ]
Pubblicato da Robbi il 26/11/2007 alle 08:21

I navigatori Web francesi che scaricano film e musica illegalmente rischiano di vedersi revocare l'accesso a Internet a causa di una nuova strategia anti-pirateria annunciata oggi.

Il patto a tre fra provider Internet, governo e proprietari dei diritti musicali e cinematografici è una manna per l'industria discografica, che ha spesso invocato misure del genere per fermare i download illegali che fanno calare le vendite.

Secondo l'accordo , i provider manderanno messaggi di allerta agli utenti che scaricano file illegalmente. Se gli utenti li ignoreranno, i loro account di accesso potrebbero essere chiusi o sospesi.

Sarà costituita un'autorità indipendente incaricata di decidere quando mandare i "messaggi elettronici di avviso e il suo operato sarà supervisionato da un giudice.

Per l'industria discografica "questa è l'iniziativa più importante mai presa per vincere la guerra contro la pirateria online", ha commentato John Kennedy, capo dell' International Federation of the Phonographic Industry (Ifpi), l'ente preposto alla salvaguardia degli interessi delle maggiori etichette discografiche.


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Commenti:
RNicoletto
Sentiamo cosa ne pensa Exion.
enghira
Bene bene, allora il collegamento ADSL non serve più, per leggere la posta e qualche ricerca su Google basta il buon vecchio 56K o ancora meglio il cellulare... cosa ne direbbero i provider le le centinaia di migliaia di ragazzini che utilizzano internet solo per il P2P cominciassero a disdire gli abbonamenti? Altro che danno alle major....
Inoltre, è legale il fatto che TUTTO ciò che faccio con la mia connessione sia controllato? Perchè per vedere se scambio files protetti da diritto d'autore devono monitorare TUTTO quello che faccio!
E per finire, vorrà dire che si assistera alla migrazione in massa verso i sistemi P2P criptati...
LoryOne
Quota :
Inviato da enghira
Bene bene, allora il collegamento ADSL non serve più, per leggere la posta e qualche ricerca su Google basta il buon vecchio 56K o ancora meglio il cellulare... cosa ne direbbero i provider le le centinaia di migliaia di ragazzini che utilizzano internet solo per il P2P cominciassero a disdire gli abbonamenti? Altro che danno alle major....
Inoltre, è legale il fatto che TUTTO ciò che faccio con la mia connessione sia controllato? Perchè per vedere se scambio files protetti da diritto d'autore devono monitorare TUTTO quello che faccio!
E per finire, vorrà dire che si assistera alla migrazione in massa verso i sistemi P2P criptati...


"Bene bene, allora il collegamento ADSL non serve più, per leggere la posta e qualche ricerca su Google basta il buon vecchio 56K o ancora meglio il cellulare..."
Il collegamento ADSL servirà per scaricare film e/o musica da siti appositamente predisposti che avranno pagato la SIAE e che ti faranno scaricare ad un costo che dovrai pagare in bolletta.

"Perchè per vedere se scambio files protetti da diritto d'autore devono monitorare TUTTO quello che faccio!"
Perchè è vietato

"E per finire, vorrà dire che si assistera alla migrazione in massa verso i sistemi P2P criptati...["
Assolutamente no, vietato impedire la verifica al punto precedente.

L'unica cosa furba da fare è: NON ACQUISTARE NULLA. il danno sarà enorme e rimarremo nella legalità. Abbassare i prezzi è l'unica via.
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