Tony Chor, Group Program Manager di Internet Explorer, ha riportato i dati delle sue analisi comparative svolte su i due browser. L'analisi svolta ha preso in esame gli interventi di sicurezza registrati per correggere i problemi dei due browser e ha visto un netto prevalere del browser della casa di Redmond: Microsoft ha eseguito il 15/20% in meno di interventi per correggere falle o bug. Vengono anche riportati i dati che analizzano il miglioramento della versione in grado di rilevare ben 900.000 tentativi di phishing alla settimana. Dal Novembre del 2004 Microsoft ha corretto vulnerabilità e falle per un totale di 87, suddivise per versione e per pericolosità delle stesse. Nello stesso periodo Mozilla ne ha corrette 199 nelle versioni supportate, un numero sensibilmente maggiori, punto cardine sul quale si basa l’analisi. Sono stati analizzati anche i casi di migrazione dalle differenti versioni e di aggiornamento. Quindi, le utenze che sono passate dalle versioni 1.0 a 1.5, e in seguito 2.0 di Firefox e quelle che hanno aggiornato IE prima alla versione SP2 di XP e in seguito alla versione 7.
Altre info
|