Teme che la popolarità del vecchio ma sempre di moda Windows Xp possa condizionare il percorso di migrazione verso il nuovo sistema operativo, per altro costellato da non pochi ostacoli dal momento in cui è stato rilasciato sul mercato, quasi 18 mesi fa. Fabrizio Albergati, Direttore della Divisione Windows Client di Microsoft Italia, è convinto che la resistenza degli utenti all'adozione di Vista non è reale e lo dimostrano i dati di vendita complessivi che comprendono le versioni installate direttamente sui pc dei produttori Oem, i pacchetti venduti a scaffale e le licenze a volumi. I contratti di "volume licensing" in particolare (quelli che Microsoft ha in essere con le grandissime organizzazioni, ndr) ci dicono che Vista è apprezzato là dove le aziende sono più strutturate mentre nelle realtà piccole e medie è assolutamente normale che vi siano più difficoltà, al di là del fatto che in una certa fase è assolutamente fattibile gestire due sistemi operativi contemporaneamente". Dunque Microsoft respinge le critiche. Le copie finora di Vista distribuite dal lancio sono oltre 140 milioni ma ciò che più inorgoglisce la società di Redmond è il fatto che il nuovo sistema operativo sia quello con il più veloce indice di vendita, in virtù di un'adozione del prodotto molto elevata e non solo fra gli utenti consumer. Che molto sia stata fatto per migliorare il software sotto il profilo della sicurezza del sistema, della compatibilità con le applicazioni di terze parti, dei consumi e della disponbilità di driver è pur vero. Che Xp goda tutt'oggi, anche alla luce del recentissimo rilascio del Service Pack 3 di molto credito presso gli utenti (consumer e aziendali) è altrettanto indiscutibile nonostante Microsoft e i suoi partner si prodighino a dimostrare il forte appealing nei confronti di Vista.
Altre Info
|