La Commissione Europea ha comunicato attraverso un suo portavoce di non avere intenzione di approfondire la questione relativa ad una nuova segnalazione che ipotizza violazioni alle leggi antitrust da parte di Microsoft. La richiesta di indagine all'istituzione europea è giunta dalla British Educational Communications and Technology Agency (BECTA), relativamente alle politiche adottate da Microsoft per la sua suite di applicativi Office. Secondo l'agenzia britannica, la mancata interoperabilità del software prodotto da Redmond si prefigurerebbe come una violazione delle leggi antitrust, tesa a danneggiare la concorrenza del colosso dell'informatica. La scarsa interoperabilità di Office 2007, che limita sensibilmente la possibilità di scambio di file tra le applicazioni concorrenti, costituisce uno dei capisaldi della segnalazione inoltrata dall'agenzia britannica.
Altre Info
|