L’uso scorretto di internet può causare traumi ? La domanda sorge spontanea pensando alla vicenda accaduta ad un dodicenne di Reggio Emilia, il quale, usando uno dei tanti siti online che permettono di calcolare la data della propria morte a partire da varie informazioni (quali data di nascita, stile di vita, attività fisica etc.) si è visto predire l’ultimo respiro in data 2076 all’età di 79 anni. A detta di nonna Rosa a cui è stato confessato l’accaduto -"Sai nonna che ora conosco il giorno in cui dovrò morire?"- il bambino non fa altro che parlare del giorno della sua morte, pensando solamente a questo. Rosa preoccupata, oltre ad avvertire la madre (ottenendo come risposta una risata in faccia) ha chiamato la polizia postale di Reggio: quei siti, le ha detto uno degli ispettori, sono macabri, ma non illegali.
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