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E' ufficiale:
Il presidente Obama avrà il potere di spegnere Internet anche per un periodo di tempo fino a quattro mesi. La cosa più spaventosa è che potrà farlo anche senza la supervisione del Congresso se passeranno i voti del Senato riguardo il discusso ‘Internet kill switch’ di base, un disegno di legge, che è stato approvato dalla commissione del Senato statunitense ieri ed ora sta passando al vaglio al Congresso.

Il documento noto come "Protecting Cyberspace as a National Asset Act", che è stato fortemente voluto e promosso dal senatore Democratico Joe Lieberman, potrebbe di fatto consegnare al governo federale il potere di chiudere la rete, e bloccare il traffico in entrata su Internet da alcuni paesi in caso di una dichiarata emergenza nazionale.

Nonostante le rimostranze del Center for Democracy and Technology e altre 23 organizzazioni sulla privacy e la tecnologia abbiano inviato lettere di protesta al Sen. Lieberman e alcuni stessi sostenitori del disegno di legge, avessero espresso forti preoccupazioni su come la normativa potrebbe essere usata per soffocare la libertà di parola, il Senate Homeland Security e la commissione per gli affari governativi hanno fatto passare il disegno di legge già durante la prima votazione al Senato.

In risposta alle critiche levatesi a questo inusuale disegno di legge, è stata unicamente aggiunta una nota che vincolerebbe il governo a chiedere l'approvazione del Congresso per estendere le misure di emergenza oltre i 120 giorni (ben 4 mesi).

Tutto ciò permetterebbe alla Casa Bianca di poter azionare il ‘kill switch’ anche in funzione preventiva in caso di emergenza, e cioè di un "attacco informatico" capace di provocare danni alla nazione o perdita di vite umane. Infine non vogliamo nemmeno pensare in merito al fatto che il Presidente Eletto (Obama nel nostro caso) , avrebbe il potere di spegnere Internet per capriccio, anche senza la supervisione del Congresso o l'approvazione di alcuno, per un periodo di ben quattro mesi.