È passato poco più di un anno da quando Bing ha sostituito Live Search.

Dopo aver investito miliardi di dollari in ricerca e sviluppo e circa 100 milioni di dollari in campagne pubblicitarie, Microsoft è riuscita a mordere quattro punti percentuali, rivendicando il 12,7 per cento delle ricerche totali (negli Stati Uniti).

Il team dietro l'anti Google può ritenersi poco più che soddisfatto in quanto la maggior parte delle ricerche arrivano da utenti live.com già fidelizzati e non da utenti Google "convertiti".

Anche i guadagni provenienti dalle campagne pubblicitarie sono stati esigui, al contrario di Google che non mostra segni di rallentamento.

Satya Nadella, vice presidente della divisione servizi online di Microsoft ha dichiarato:

E' stato un primo anno altalenante per Bing. La ripresa è stata lenta ma almeno coerente. Miriamo ad avere un impatto visivo coerente, ricco e coinvolgente

Nell'ultimo anno abbiamo apperso che è molto importante mantenere l'interfaccia e l'esperienza utente il più coerente possibile, ritornando in una singola pagina dati provenienti da fonti diverse. Abbiamo esaminato i log per capire quali sono le ricerche più frequenti con lo scopo di fornire un approccio verticale alla ricerca.

Cercando ad esempio New York City, Bing proporrà sotto forma di portale meteo, giochi, intrattenimento, notizie, locali e informazioni provenienti da fonti pubbliche in modo che non ci sia la necessità di continuare a scavare.