Il problema è stato sollevato più volte negli ultimi anni, ma poco si è fatto finora per risolverlo. Gli indirizzi IPV4 stanno per finire: secondo le stime l’NRO (Number Resource Organization) rimangono disponibili ormai solo il 5% del totale e potrebbero esaurirsi nel giro di pochi mesi.

La questione è divenuta talmente seria da richiedere una tempestiva adozione di IPV6 prima che non ci siano più indirizzi IP a disposizione. Aziende come Google e Facebook hanno già pianificato il passaggio alla nuova versione del protocollo Internet a 128 bit che consentirebbe di avere un numero estremamente elevato di indirizzi IP (2 elevato 128).

Il passaggio tuttavia sta avvenendo con estrema lentezza perché IPV6 non è compatibile con il vecchio protocollo a IPv4 a 32 bit. Ad ogni modo bisognerà fare in fretta, pena la sopravvivenza stessa della Rete.