La carta stampata sta lottando giorno dopo giorno per poter rimanere a galla nell’era digitale. Far fronte ai costi di distribuzione di un giornale al giorno d’oggi è molto impegnativo, visto e considerato che la realizzazione di un contenuto realizzato e distribuito in maniera digitale ha costi di realizzazione infinitamente più bassi.

Tutti noi sappiamo quanto un hard disk, oppure una memoria flash, sia in grado di immagazzinare innumerevoli informazioni, possiamo raccogliere al suo interno migliaia di fotografie, documenti, file musicali e video. In quest’era combattuta a suon di bit Playboy Magazine ha deciso di investire a tutto campo sulla tecnologia e cavalcare l’onda. Secondo quanto affermato dal Los Angeles Times, Playboy ha intenzione di rilasciare un archivio digitale di tutte le sue riviste dal 1953 al 2010 riversando tutti i contenuti in un hard disk esterno da 250GB.

Con questa mossa Playboy renderà facilmente consultabile il suo vasto archivio a tutti i suoi affezionati lettori che preferiscono la consultazione mediante il computer piuttosto che affidarsi alla classica carta stampata. L’hard disk verrà messo in vendita ad un costo di 300 dollari e al suo interno troveremo ben 57 anni della storia di Playboy. L’iniziativa di Playboy non è certo la prima dell’era digitale, già il National Geographic rilasciò un hard disk con 120 anni della sua storia ad un costo di 200 dollari.