È stato detto più volte da diversi analisti, ma ora la conferma arriva da una ricerca effettuata dalla divisione antipirateria di Warner Bros: chi scarica illegalmente dai canali P2P acquista anche regolarmente film in DVD e va spesso al cinema. Questo il risultato di un anno e mezzo di tracciamento di client peer to peer e di siti dedicati allo streaming illecito di contenuti online. I dati sono stati presentati da Ben Karakunnel, direttore della divisione antipirateria di Warner Bros, all’ultimo Content Protection Summit di Los Angeles. Secondo quanto rilevato il 65% dei download di contenuti appartenenti a Warner Bros è costituito da film, mentre il 35% da spettacoli TV. Ad utilizzare i client P2P inoltre sarebbero prevalentemente uomini con età compresa tra 18 e 24 anni, mentre le donne utilizzerebbero per lo più piattaforme legate allo streaming.
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