. L'ultima missione, in ordine di tempo, degli sviluppatori dei vari browser Web, è assicurare la privacy e la sicurezza degli utenti offrendo sistemi facilitati per la rimozione dei cookie. Firefox, Chrome ed IE stanno implementando sistemi efficienti mirati soprattutto all'eliminazione dei cookie generati da Adobe Flash, accusato di non essere del tutto sicuro, ma qualcuno guarda la pagliuzza nell'occhio del vicino e non vede la propria trave. Nello specifico, si tratta degli sviluppatori di Internet Explorer, che stanno alacremente mettendo a punto un modo veloce per cancellare i cookie Flash, però trascurano completamente quelli generati dal framework Silverlight. Silverlight utilizza uno schema chiamato isolated storage, che gli permette di leggere, scrivere e cancellare file all'interno di un file system virtuale, questo schema può essere utilizzato esattamente allo stesso modo dei cookie, al fine di conservare le impostazioni scelte, per l'applicazione, dall'utente, ma può anche essere utilizzato per archiviare localmente enormi quantità di dati riguardanti le abitudini di navigazione del client. Una volta che Silverlight ha archiviato questi dati, non c'è praticamente alcun modo per eliminarli, se non direttamente all'interno di Silverlight stesso. Nessun browser o programma di pulizia riesce a cancellarli. Ciò è confermato anche dalle istruzioni di un portavoce Microsoft: "Per cancellare i cookie Silverlight, gli utenti devono collegarsi ad una pagina web contenente un'applicazione Silverlight, cliccare con il tasto destro sull'applicazione e scegliere "Silverlight" dal menu a tendina. Nella schermata che si apre, selezionare la tab "Application Storage" e cancellarne i contenuti.
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