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Per tutto il weekend, Sony è stata attaccata da alcuni hacker, due in particolare hanno pubblicato, in seguito agli attacchi, una lista di indirizzi email, affermando di averla ottenuta dai server del sito web Sony Pictures France.

I due hacker hanno postato 70 email sul sito di code-sharing Pastebin, ma affermano di aver copiato 177.172 email dai server Sony e dichiarano di non essere intenzionati a pubblicarle interamente.

Ancora, nel messaggio rilasciato su Pastebin, i due dichiarano di aver bucato i server tramite (ancora una volta) un attacco SQL-injection, lo stesso metodo con cui sono stati attaccati i server di SonyPictures.com, Sony Pictures Russia, Sony Ericsson e Sony Music Entertainment Japan durante le scorse settimane.

I due hacker vanno sotto gli pseudonimi di Idahc e Auth3ntiq, il primo dei due ha già affermato di aver prelevato dati dal sito Sony Ericsson eShop lo scorso mese, bucato un database di Sony Europe e compromesso il sito Sony Portugal.

Tutto questo, stando ad un'intervista rilasciata a Forbes, per "sete di giustizia e per provare la sicurezza di questi siti".

La risposta di Sony Pictures arriva per bocca del vicepresidente per le comunicazioni Jim Kennedy, il quale ha dichiarato che i tecnici stanno investigando sulle dichiarazioni degli hacker.