Google ha deciso di tagliare una serie di servizi per i quali gli utenti hanno dimostrato negli ultimi mesi poco interesse e di dedicare le risorse risparmiate al social network Google+.

Sarà così chiuso il 15 gennaio prossimo Code Search, servizio che nelle intenzioni del motore di ricerca doveva permettere agli utenti di effettuare ricerche tra i codici open source. Stessa sorte avrà quanto prima anche Google Buzz (API comprese), il primo esperimento social di BigG che come servizio, in verità, non è mai decollato. Google consentirà comunque agli utenti di ricavare dal sito i propri contenuti utilizzando Google Takeout.

Saranno anche dismessi, sempre a partire dal 15 gennaio prossimo, Jaiku (acquisito da Google nel 2007), le funzioni sociali di iGoogle e The University Research Program, progetto destinato a un picco gruppo di ricercatori accademici. Termineranno, infine, anche i progetti di Like.com e Boutiques.com, il cui destino era segnato già da tempo.