La guerra dei browser è arrivata ad una svolta da tempo attesa, Chrome ha superato Firefox in termini di diffusione, Internet Explorer continua a perdere utenti e, aspetto più importante di tutti, il browser di Google risulta essere il più veloce in circolazione. In questo scenario, i rapporti tra Google e Mozilla sono drasticamente cambiati: fino al 2010 Big G versava svariati milioni di dollari alla comunità sviluppatrice di Firefox, così da assicurarsi che Google fosse il motore di ricerca predefinito della Volpe. Ma oggi, Google ha ancora bisogno di Mozilla? Di sicuro Mozilla ha bisogno di Google, lo scorso anno l'84% dei 123.2 milioni di dollari donati alla fondazione Mozilla, provenivano da Mountain View. Senza i finanziamenti di Google, Mozilla dovrebbe sicuramente ridimensionarsi. C'è da aggiungere che Google non ha affatto difficoltà a reclutare utenti, sia nel bacino di IE, che in quello di Firefox, ma lo zoccolo duro degli utilizzatori di Big G è formato da coloro che utilizzano i vari servizi messi a disposizione dal colosso, gli utenti iscritti a Gmail e Google+, i quali possono accedere alla ricerca su Google senza che questa sia integrata in modo predefinito nel browser. Essere il motore di ricerca predefinito di IE e Firefox, dunque, diventa secondario. Con queste premesse, appare chiaro che Google non ha più bisogno di finanziare Mozilla e i rumors di una cessazione degli accordi circolano già da qualche giorno, anche se Mozilla non ha commentato ufficialmente la notizia. In rete si mormora anche che il prossimo Firefox potrebbe strizzare l'occhio a Bing, che sia, dunque, la fine di un matrimonio?
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