Passano le ore e diventano sempre più flebili le speranze di trovare altri passeggeri vivi tra quelli dichiarati dispersi nella tragedia della nave da crociera Costa Concordia, naufragata venerdì scorso (vedi video in alto) sulla costa dell’isola del Giglio. Dal momento in cui si è diffusa la notizia dell’incidente, in moltissimi stanno seguendo la vicenda anche su Facebook, sia sulla pagina ufficiale di Costa Crociere sia su gruppi creati appositamente per raccogliere commenti, racconti e informazioni relative a quanto accaduto la notte di venerdì 13. Tra i gruppi attivi sul social network ci sono ad esempio “Costa Concordia 13 gennaio”, creato dalla giornalista Patrizia Perilli e dal marito Luciano Castro, e “Costa Concordia 13 gennaio 2012”. Oltre ai racconti della tragedia di queste ore e alle numerose testimonianze di solidarietà verso tutti i passeggeri coinvolti nel naufragio, i gruppi raccolgono anche notizie su tutti coloro che risultano ancora dispersi.
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