Per molti utenti di Facebook questa non è stata una delle solite giornate passate a scrivere, taggare, chattare. Il social network, fin dalle prime ore del mattino, ha funzionato a singhiozzo ed è divenuto praticamente irraggiungibile in molti Paesi Europei, Italia compresa.

Come già successo in passato in situazioni simili, immediatamente si è scatenato il panico tra gli iscritti che hanno inondato di segnalazioni il quartier generale dell’azienda e, ironia della sorte, hanno cominciato a postare messaggi sul diretto concorrente del social network, ovvero Twitter, dove l'inacessibilità a Facebook è divenuto l’argomento top del giorno (vedi l’hashtag "#facebookdown").

A quanto pare anche i plugin Condividi e Mi piace presenti su molti siti Internet hanno smesso di funzionare, mentre il portale risultava ancora raggiungibile connettendosi da dispositivi mobili come smartphone e tablet. Secondo una nota ufficiale diramata da Facebook, che si scusa con gli utenti per l’inconveniente, il problema, dovuto a difficoltà tecniche, adesso è stato risolto e tutti dovrebbero poter accedere nuovamente al social network.

Mentre alcuni temevano un attacco degli Anonymous, smentito categoricamente dagli stessi sul proprio profilo Twitter (@AnonOps), secondo alcuni blog si potrebbe essere tratto di un problema a livello di DNS, visto che l’inaccessibilità al sito sembrava legata al provider con il quale gli utenti si collegano ad Internet. Dalle ultime notizie sembrerebbe invece che il problema sia stato causato dalla disconnessione dei server su cui sono memorizzati i dati degli utenti.