Tra le modifiche apportate ad Analytics da parte di BigG troviamo la parte riguardante il coinvolgimento del pubblico: YouTube Analytics ha cominciato a concentrarsi sul tempo che gli utenti trascorrono su un canale all'inizio di quest'anno, e ora il sito di video prodotti dagli utenti rafforza questa attenzione con un rapporto aggiornato. I creatori di video possono vedere "estimated minutes watched" come parte di "compare metric". I creatori hanno anche accesso a una versione beta di "annotations report" per tenere traccia dei clic dei visitatori e delle percentuali di chiusura del video. Un altro cambiamento prevede analisi più facili: queste sono piccole modifiche, ma rendono YouTube Analytics più vicino agli utenti. La statistica "compare metric" permette ai creatori di confrontare le tendenze in atto attraverso due parametri, quali il totale delle opinioni e gli utili stimati, o le scelte di visione e le visioni monetizzabili. Altre variazioni includono un miglioramento di "slider data" per controllare ogni settimana e ogni mese la media delle visioni, e la possibilità di usare un link per vedere una miniatura e le informazioni di base del video. Google ha acquistato YouTube nel 2006 per 1,65 miliardi di dollari con lo scopo di agire sul sito affinché diventasse più facile da usare e più redditizio. I realizzatori di video sono ora in grado di addebitare commissioni per i loro filmati. Inoltre, il Los Angeles Times riporta la notizia che YouTube sta decidendo se consentire agli utenti di pagare per abbonamenti ai canali.
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