Un rapporto di ricerca appena pubblicato negli Stati Uniti da Chetan Sharma evidenzia per la prima volta una diminuzione del volume totale di messaggi SMS inviati, con conseguente abbassamento dei ricavi per gli operatori del settore wireless. Per la verità, anche altri paesi occidentali mostrano la stessa tendenza.

Sharma ha attribuito il calo alla nascita della messaggistica IP e al fatto che gli operatori sono stati lenti ad aggiornare le proprie strategie nel settore. Ciò significa, ad esempio, che servizi come iMessage di Apple, un sistema che permette a due utenti di iOS di inviare gratuitamente SMS, stanno favorendo la caduta del servizio di messaggistica degli operatori tradizionali. Allo stesso tempo Twitter, Facebook, Instagram e altri social network stanno proponendo, soprattutto agli utenti più giovani, alternative ai comuni SMS.

Strumenti come quelli di Apple e Google per trovare gli amici possono consentire ad alcune persone di evitare l'uso di messaggi di testo in ambienti particolari, soprattutto chiusi, come cinema, sale da concerto e impianti sportivi, dove il servizio era una volta l'unico modo per individuare gli altri.