Google è deciso ad investire le proprie risorse tecniche e finanziarie per abbattere il digital divide che ancora affligge i paesi meno sviluppati.

Il mercato europeo e statunitense è considerato ormai troppo saturo e competitivo, per questo l'azienda di Mountain View ha deciso di ampliare le proprie infrastrutture sipingendosi nel continente africano.

Lo scopo di Google è quello di aiutare i fornitori di servizi di rete locali, nell'espansione delle attuali infrastrutture, e nella creazione di nuovi trasmettitori che consentano di portare la connettività nelle zone più remote.

L'idea è quella di sfruttare le frequenze tv inutilizzate, e di creare un ecosistema composto da nuovi microprocessori e smartphone entry-level, basati sul sistema operativo Android.

Con questo progetto l'azienda Statunitense spera di portare milioni di persone su internet per poi ottenere un ritorno economico attraverso la pubblicità.

Al momento Google non ha ancora confermato queste indiscrezioni.

Chi volesse approfondire l'argomento può riferisti a questa pagina di Wall Street Journal, fonte della notizia