Qualche tempo fa era toccato a quelli del PSN che hanno portato al colosso giapponese danni incalcolabili in termini di immagine aziendale. In questi ultimi giorni il gioco si è ripetuto con un messaggio-ricatto apparso sui monitor degli impiegati ed opera di un collettivo che si fa chiamare GOP (Guardians of Peace). “Attento, noi ti abbiamo avvisato, e questo è solo l’inizio, noi continueremo fin quando non otterremo quello che chiediamo. Noi abbiamo raccolto tutti i tuoi dati inclusi quelli segreti. Se tu non obbedisci divulgheremo al mondo queste informazioni. Decidi quello che vuoi fare entro il 24 Novembre” il tutto seguito da un link a tutti i dati rubati (che nell’immagine è stato naturalmente oscurato). Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali da parte di Sony sui dati sottratti dagli hacker e quanto questi compromettano la sicurezza e la privacy dei propri clienti né è ancora chiaro quali sono le motivazioni legate all’attacco. Una cosa è certa, il tempo definito nell’ultimatum è scaduto ed ancora pare non sia successo nulla. Staremo a vedere nei prossimi giorni.
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