Se usate Windows Millennium Edition, probabilmente vi sarete accorti che fra le novità di questo sistema operativo è incluso anche il supporto nativo per i files compressi in formato ZIP. Senza infatti alcuna necessità di installare un programma di compressione, Millennium è in grado di accedere a questo genere di archivi in modo trasparente, come fossero a loro volta cartelle. Come per qualsiasi altro file zippato, anche Millennium offre la possibilità di proteggerli con una password, e qui comincia il divertimento. Che ci crediate o no, il sistema salva una bella lista delle password dei vostri files compressi in uno stupidissimo file sull'hard disk, in modo che il primo furbone che passa abbia la possibilità di consultarlo con tutta calma per ficcare il naso nei vostri affari. Microsoft ha rilasciato una patch, precisando che la possibilità di proteggere gli zipponi con una parola chiave è da considerarsi del tutto simbolica, perché di fatto non offre alcuna garanzia di sicurezza. Se è così, non si capisce perché cliccando col tasto destro del mouse su un file compresso il menù comprenda il comando crittografa. Se questa è crittografia, stiamo freschi.
Informazioni e download patch 
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