Microsoft ha rilasciato il primo aggiornamento per il suo browser IE 7 la nuova funzionalita' anti-phising, potrebbe in alcuni casi rallentare notevolmente il computer , in particolare quando un sito web ha al suo interno molti frames, oppure l'utente lo visiona molto rapidamente . In pratica il filtro "lavora" sull'intera pagina web, utilizzando pesantemente la CPU. IE7, rilasciato in Ottobre esce dopo 5 anni dall'ultima versione. Per l'azienda di Redmond, la sicurezza resta il problema principale, a tale proposito particolare attenzione si e' posta per proteggere l'utente da siti che potrebbero carpire delicate informazioni personali, con l'adozione appunto del predetto filtro. Anche Firefox offre questo tipo di protezione a partire dalla versione 2, ma funziona sul principio delle "blacklists" da siti conosciuti.
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