Microsoft ha ufficialmente svelato sul blog di Windows 8 una delle nuove funzioni del prossimo sistema operativo. Si chiamerà File History è sarà l'applicazione di backup integrata nel nuovo OS che andrà a sostituire la funzione di Backup e Ripristino attualmente presente in Windows 7. La nuova versione avrà il compito di proteggere in modo continuo i file personali memorizzati nelle cartelle Desktop, Preferiti e Contatti e Librerie, ma ciò non toglie che si potranno aggiungere facilmente altre directory in fase di configurazione.
Microsoft ha implementato File History per consentire agli utenti di effettuare facilmente un backup senza intervenire sulle impostazioni e facendo "girare" il servizio totalmente in background. Il funzionamento di File History è molto semplice: se attivata, questa funzione si occuperà di effettuare una scansione periodica (di default è impostato un controllo a intervalli regolari di un'ora) del file system in cerca di cambiamenti e provvederà poi a copiare i file modificati in una destinazione alternativa, che in questo caso equivale a un dispositivo di storage esterno scelto dall'utente. C'è da aggiungere che, se il dispositivo esterno viene scollegato improvvisamente, File History esegue una copia cache dei file sul drive di sistema, per poi ritrasferirli sull’unità esterna non appena questa viene collegata di nuovo.
|