<Notizia Atipica> BRUXELLES (Reuters) - Una lista di linee aeree a cui è vietato di volare negli stati membri dell'Unione europea potrebbe essere disponibile per i passeggeri entro sei mesi, ha detto oggi la Commissione europea, esortando a un'adozione rapida dopo una serie di disastri aerei. La Francia e il Belgio pubblicheranno lunedì, per primi, la lista nera delle compagnie a cui è vietato atterrare nei loro aeroporti. La sicurezza aerea internazionale è diventata una questione politica delicata dopo quattro aerei caduti ad agosto in cui sono morte oltre 330 persone. "Speriamo che la lista venga adottata molto presto, alla fine di quest'anno o l'inizio del prossimo," ha detto il portavoce della Commissione europea Rupert Krietemeyer. Gli stati membri dell'Ue compileranno delle liste per paese e la Commissione le unirà in una lista europea. Lo scopo è evitare che una compagnia a cui è stato impedire di operare in uno stato a causa di poca sicurezza possa esercitare in un altro stato. La Commissione ha proposto una lista nera europea a febbraio ma i governi Ue e il parlamento europeo devono approvarla prima che la lista possa essere applicata in tutto il blocco di 25 paesi. Nell'aereo della compagnia West Caribbean, caduto il 16 agosto scorso in Venezuela a causa di quello che è sembrato essere un problema al motore, sono morti, tra gli altri, 160 cittadini francesi. Il velivolo aveva superato per due volte le prove di sicurezza aerea in Francia ma una verifica di West Caribbean ha scoperto che l'equipaggio non era adeguatamente addestrato, veniva fatto un uso scorretto del giornale di bordo e c'erano problemi di manutenzione. Se la Francia fosse stata a conoscenza dei problemi avrebbe eseguito dei controlli più severi, ha detto ieri il ministro dei Trasporti Dominique Perbenon. Lo schianto del Boeing 737 di Helios Airways che volava da Cipro verso la Repubblica ceca sulle montagne vicino Atene il 14 agosto ha causato la morte di tutte le 121 persone a bordo. Helios, di proprietà del Gruppo Libra Holidays, un tour operator britannico, ha detto che l'aereo caduto aveva già avuto un problema di pressione nella cabina di pilotaggio. Altre 40 persone sono morte il 23 agosto quando il Boeing 737-200 della compagnia statale peruviana Tans si è schiantato nella giungla, con 100 passeggeri a bordo, a causa di una tempesta. Almeno 13 persone sono morte il 6 agosto quando un volo charter tunisino è caduto tentando un ammaraggio al largo delle coste sicule per problemi al motore. Il velivolo era un Atr 72 turbo-prop.
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