Per curare la leucemia che l'aveva colpito quando aveva solo 13 anni era dovuto ricorrere a trattamenti di chemio e radioterapia che lo resero sterile. Prima di sottoporsi alle cure aveva affidato nel 1987, cioè 22 anni fa, ad una banca della fertilità il proprio seme perché fosse congelato. Chris Biblis, 39enne della North Carolina, è diventato padre lo scorso 25 febbraio di Stella. La neonata è stata concepita in provetta grazie alle insistenze della madre dell'uomo, disperata alla prospettiva di non poter diventare nonna. "E' un vero miracolo", ha affermato il 39enne alla tv americana Abc. "Ero un ragazzo, pensavo solo che volevo una vita come tutti gli altri - ha spiegato -. La prospettiva di essere sposato, di avere un figlio era l'ultima cosa che mi passava per la testa". Chris guarì dopo tre anni di cure. Anni più tardi ha conosciuto colei che sarebbe divenuta la sua moglie, Melodie. Per concepire il primogenito si sono rivolti gli esperti della clinica specializzata di Charlotte, in North Carolina, che hanno usato la tecnica dell'iniezione di sperma intracitoplasmica. I coniugi Biblis hanno scelto di congelare cinque embrioni e la parte rimanente dello sperma di Chris per eventuali altri futuri bambini.
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