Sono bastati 5 minuti di un servizio trasmesso l’altra sera su Italia 1 nel corso dell’ultima puntata della famosa trasmissione televisiva Le Iene per sollevare un vero polverone in Rete e scatenare la caccia al fornitore di servizi di posta elettronica che, a causa di un bug presente nel servizio di Recupero password, avrebbe consentito (peraltro pare per anni) agli hacker di violare gli account di posta di molti utenti italiani. Durante il servizio, infatti, per motivi di sicurezza, il nome del gestore è stato “occultato” con un apposito bip, mentre nelle schermate a video è stato debitamente oscurato. Nelle ore successive alla messa in onda del servizio abbiamo visto crescere a vista d’occhio i post su blog e forum che hanno azzardato le ipotesi più varie su chi possa essere il gestore che Le Iene hanno evitato di citare. Spinti dalla curiosità, abbiamo voluto seguire l'evolversi della vicenda e abbiamo notato fin da subito che nei forum specializzati è cominciata dapprima a circolare e poi ad affermarsi l’ipotesi, sostenuta da un numero sempre maggiore di utenti, che il gestore incriminato fosse Alice.it. Tale affermazione è stata avallata anche dal fatto che sul sito del gestore citato il servizio di Recupero password è stato temporaneamente sospeso dubito dopo la diretta TV. Sarà stato solo un caso? Ma le sorprese non finiscono qui. Ieri abbiamo visionato direttamente dal sito ufficiale del programma il video ed analizzato tutte le fasi dell'operazione di hacking per cercare di capire qualcosa in più, ma c'è da dire che non siamo riusciti a ricavare nessun indizio utile perchè la grafica del sito del gestore incrimnato è stata opportunamente camuffata. Il mistero si è infittito ulteriormente quando oggi abbiamo tentato di rivedere il video delle password rubate e, con nostra grande sorpresa, abbiamo scoperto che non c'era più, mentre tutti gli altri servizi trasmessi durante la puntata del 27 ottobre erano disponibili per la visualizzazione. Abbiamo provato quindi a cercarlo su altre altre piattaforme di streaming online, ma niente da fare, del video non c'è alcuna traccia. La domanda a questo punto nasce spontanea: come mai tanto mistero? Non riusciamo a trovare una risposta. Voi cosa ne pensate? Ci piacerebbe a questo punto conoscere la vostra opinione.
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