Sacchetti di sabbia, presumibilmente rubata da turisti tedeschi da alcune delle piu' belle spiagge della Sardegna, sono in vendita su internet, sul sito www.ebay.de, a poco meno di due euro. Lo denuncia il capogruppo dei Riformatori sardi in Consiglio regionale, Pierpaolo Vargiu, a due giorni dalla cerimonia di restituzione di cinque chili di sabbia rosa sottratti negli anni Sessanta e appena restituiti da un'anonima turista nell'isolotto di Budelli, nell'arcipelago di La Maddalena. Entrando sul sito d'aste on line E-Bay Germania, basta digitare "sand aus italien" o "sand weltweit" per concorrere all'acquisto di sacchetti di sabbia prelevati in diverse spiagge italiane. Per la Sardegna sono in vendita campioni sottratti sulla costa di Arbus (Cagliari), in Costa Smeralda e a Porto Taverna, vicino a San Teodoro, sulle coste del Nuorese. "E' evidente che il fenomeno della spoliazione della sabbia delle piu' belle spiagge sarde non puo' che arrecare danni gravissimi all'ecoambiente", sottolinea Vargiu, che ha appena presentato un'interrogazione al presidente della Regione, Renato Soru e all'assessore all'Ambiente, Tonino Dessi', "simili a quelli che hanno causato la distruzione dell spiaggia di Budelli, con importanti ricadute negative sul futuro turistico della Sardegna".
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