AMD ha annunciato l’imminente rilascio dei nuovi microprocessori Fusion, nati dall’unione dell’esperienza di AMD e dall’acquisizione di ATI, avvenuta più di quattro anni fa. Dopo che le voci di corridoio si sono rincorse per mesi, l’attesa è giunta finalmente al termine e la presentazione ufficiale avverrà al CES 2011. Fusion rappresenta una vera e propria rivoluzione in quanto esso è un ibrido che racchiude al suo interno sia la CPU che la GPU. Le prestazioni del nuovo microprocessore faranno fare un notevole salto di qualità a tutti i netbook. Paragonati ai chip Intel Atom N-450, i neonati processori AMD riescono ad avere performance 10 volte superiori, e promettono di estendere la durata della batteria fino a 10 ore. Le prestazioni della GPU saranno molto elevate grazie all’integrazione nativa delle DirectX 11, mentre il flusso video verrà elaborato a 1080p e sarà inclusa un uscita HDMI. I nuovi processori saranno quattro, gli E-240 e gli E-350, nome in codice Zacate, i quali avranno un consumo di 18 Watt, mentre i C-30 e gli C-50, nome in codice Ontario, consumeranno 9 Watt. AMD dopo una serie di benchmark eseguiti in laboratorio, ha tutta l’intenzione di implementare questa nuova architettura in tutti i dispositivi attualmente presenti sul mercato, spaziando quindi dai desktop fino ad arrivare agli smartphone.
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