Lo scorso 29 aprile moltissimi siti italiani sono divenuti inaccessibili per diverse ore a causa di un incendio avvenuto nelle sale UPS di Aruba. Adesso molti utenti del noto provider stanno pensando di avviare una class action per richiedere un risarcimento per i mancati contatti e introiti da banner e pubblicità sui siti durante il blackout dei servizi Internet, durato in tutto circa 11 ore. Del caso e della possibilità di avviare la class action contro Aruba si stanno interessando diverse associazioni di consumatori, tra cui il CODACONS (sul blog ufficiale del presidente Carlo Rienzi è possibile fornire una preadesione all’iniziativa). Altri utenti invece ritengono che non sia il caso di agire legalmente contro l’azienda, dal momento che si tratta di un incidente e quindi di un evento non prevedibile.
|