. Alle 10 di oggi Microsoft presenterà ufficialmente Office 365, la suite di produttività cloud-based mirata a far concorrenza a Google Apps, ma proprio Big G ha deciso di non attendere il rivale con le mani in mano e ha tirato una piccola spallata preventiva alla suite cloud di Redmond. La spallata si è concretizzata in un post pubblicato sul blog ufficiale di Google dal Apps Project Manager Shan Sinha, il quale ha scritto di possedere "365 ragioni per utilizzare le Google Apps anzichè Office 365". Purtroppo per Sinha, la sua dichiarazione è stata auto-smentita quando, elencando i vari motivi, si è fermato ad "appena" 361, ma non si può dire che la sua comparativa tra Google Apps ed Office 365 abbia perso efficacia. Particolarmente rilevante, come dichiara Sinha, la possibilità, prevista da Google Apps, di far lavorare più persone allo stesso documento, oltre al fatto che Office 365 funzionerà soltanto su PC con sistema operativo Windows, mentre Google Apps è utilizzabile su qualunque OS e su qualunque dispositivo (sia esso uno smartphone, un tablet o un PC). Sinha continua specificando che Office 365 avrà varie versioni, ognuna con un diverso prezzo d'acquisto, mentre Google Apps esiste in un'unica versione standard con costo fisso di 5 dollari per utente. La dichiarazione finale di Sinha suona, poi, come una bocciatura dell'intero lavoro fatto alla base di Office 365: "Non si può prendere un'applicazione desktop, trasferire alcune delle sue parti su un data-center e chiamarla cloud. Google Apps è nato per il web, ambito nel quale noi abbiamo soddisfatto le esigenze di milioni di utenti per anni."
|