Nell'ultimo Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia, svoltosi nei giorni scorsi, è proseguita l'analisi del percorso che porterà alla cessione della rete di accesso Italiana. L'eventuale cessione della rete ad un altra società, verrà decisa il prossimo 30 maggio, quando ci sarà un altra riunione del CDA. La nuova società che si occuperà della gestione degli accessi, prenderà il nome di Opac (Open Access). Da quanto emerso dall'ultima consultazione, gli unici contrari allo scorporamento dell'azienda sono stati i rappresentanti di Telefonica, Cesar Alierta e Julio Linares, in quanto c'è il timore che questa operazione possa confondere il mondo della finanza. Nonostante il parere contrario degli esponenti di Telefonica, lo scorporamento sembra vicino, in quanto questo porterebbe alla risoluzione dell'emergenza in cui si trova attualmente l'azienda. La società di analisi di mercato Moodys ha infatti dato l'allarme sul possibile declassamento del rating, a seguito del taglio arrivato da Standard & Poors che ha portato a catalogare l'azienda con un livello BBB-, il tutto a causa dei ricavi inferiori al 10,1% e del margine lordo operativo (EBItDa) a -9,8%. Tra 5 giorni nel prossimo CDA verrà deciso che strada intraprenderà l'azienda.
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