Gli stilisti e i designer fanno della creatività il loro segno distintivo. La stampa 3D consente loro di caratterizzare i prodotti, di personalizzarli secondo le richieste di una clietela esigente, di sfuttare la tecnologia per il benessere dell'individuo. Le dimostrazioni recenti sono significative. All'ultimo Paris Fashion Show la stilista olandese Iris Van Herpen ha presentato calzature stampate in 3D che proponevano geometrie che richiamavano elementi della natura. A Londra Kerrie Luft ha esposto i propri modelli nei negozi della catena Selfridges. Un processo di stampa estremamente accurato ha consentito di tarare la resistenza de i materiali usati in base al peso di chi calza. Sul sito www.shoesbybryan.com è possibile personalizzare la scarpa desiderata e riceverla a domicilio. Le Split Heels sono create con la partnership di 3D Systems, uno dei più noti produttore di stampanti 3D. Earl Stewart stampa scarpe su misura, grazie alla tecnologia Kinect, ricostruendo il piede in formato 3D. Il tutto favorisce benefici fisiologici. Anche lo sport non sta a guardare. Nike ha appena presentato scarpe per il football americano con tacchetti stampati in 3D. A breve gli appassionati di basket vedranno il volto di Kobe Bryant su un paio di scarpe del campione. Ma gli esempi non finiscono qui.
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