Skydrive di Microsoft cambia nome: diventa One
La software house di Redmond costretta a cambiare nome dopo un accordo confidenziale con l’emittente satellitare BSkyB

Dopo sei mesi di riflessione, al quartier generale di Microsoft si è finalmente decido per un cambiamento di nome della piattaforma di cloud del gigante di Redmond. Questa decisione è stata presa in seguito a una denuncia per violazione di proprietà intellettuale che l’emittente satellitare americana BSkyB (di proprietà del miliardario Rupert Murdoch) aveva fatto nei confronti di Microsoft. La denuncia, però, non ha avuto gravi conseguenze in quanto tra le due parti si era già giunti a un pacifico e confidenziale accordo. È stata quindi soltanto questione di tempo per l’azienda fondata da Bill Gates, ovvero il tempo che serviva per trovare un nuovo nome, optando per “One”.

La parola “One” (uno) dovrebbe, secondo Microsoft, incarnare il concetto “unico posto all’interno del quale conservare i propri dati”. Microsoft, approfittando del cambio di nome della sua piattaforma Cloud, quindi, potrebbe scegliere di cambiare nome anche ad altri servizi web, tra i quali il primo potrebbe essere quello delle Office Web Apps. Inoltre, grazie alla tendenza in ribasso per quanto riguarda i servizi cloud (con Amazon in testa), il quartier generale di Microsoft ha comunicato che probabilmente i prezzi della versione “professionale” del suo cloud potrebbero subire una diminuzione fino al 20%.

Una preview del nuovo servizio di cloud è già disponibile al seguente indirizzo: https://preview.onedrive.com/