Un milione di italiani parlano con il cellulare, senza auricolare, mentre guidano. E' quanto emerge da un'indagine sul comportamento di oltre 70.000 tra automobilisti e motociclisti svolta da Eures a Torino, Milano, Firenze, Roma, Napoli e Bari.

Tra il 6 e il 20 giugno, 14 rilevatori Eures hanno passato 300 ore ad osservare gli italiani al volante, scoprendo che il 3,1% dei guidatori usa il telefonino in auto, ma senza l'auricolare. Un'abitudine più diffusa tra i giovani, dove gli indisciplinati sono il 3,9%.

Si parla alla guida più al Centro (3,9%), rispetto al Nord (2,4%) ed al Sud (2,2%). Le città con più trasgressori: Torino (4,2%), Firenze (3,9%) e Roma (3,8%), mentre i milanesi sono tra i più disciplinati con l'1,3%.

Regis Weill, direttore della filiale italiana di Parrot, commenta così i risultati: “I dati rivelati dall’Eures sui comportamenti degli italiani alla guida devono far riflettere sull’effettiva sicurezza stradale di conducenti e passeggeri e sulla reale possibilità di ridurre il numero di incidenti causati da distrazione al volante”.

“Con 34 milioni di automobili in circolazione e il 30% dei telefoni cellulari presto dotati di dispositivo Bluetooth - conclude Weill - penso che l’Italia abbia buone potenzialità di ridurre gli incidenti stradali oggi causati dall’utilizzo del telefonino in auto senza car kit bluetooth; l’importante è essere incisivi sulla sensibilizzazione dei guidatori”. /R3