Intel Pentium 4: "Hyper-Threading"
Durante il Developer Forum tenutosi ieri a San Jose (California), Intel ha annunciato l'esistenza all'interno del Pentium 4 di alcuni registri (al momento inutilizzati) che se sfruttati con applicazioni scritte appositamente, aumenterebbero le prestazioni globali del sistema del 30%.
Questa nuova tecnologia è stata battezzata Hyper-Threading e, come ha spiegato Paul Otellini (executive vice president e general manager dell'Intel Architecture Group), si basa sul fatto che la maggior parte delle applicazioni non sfrutta al massimo la potenza di calcolo della CPU (in particolar modo del nuovo Pentium 4 a 2Ghz), quindi se sono in esecuzione per esempio due applicazioni, le istruzioni verranno passate al processore contemporaneamente, in parallelo, come se avessimo un sistema a due processori.
Grazie a questo nuovo modo di gestire i dati, oltre a migliorare le prestazioni con i programmi più comuni, sarà possibile per un server incrementare il numero di utenti gestibili contemporaneamente.
L'unico limite è nei calcoli in virgola mobile, questi non possono essere suddivisi tra più applicazioni diverse (solo una alla volta potrà usufruirne), quindi i benefici in questo caso sono nulli ed in questo si differenzia sostanzialmente l'Hyper-Threading da un vero sistema dual-processor.
La tecnologia verrà introdotta nel 2002 ed inizialmente sui server e le workstation dotate di processore Intel Xeon.
Leggi la notizia sul sito Intel.com (inglese)
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