L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha condannato al pagamento di una multa di €42.500 la società Wind per pubblicità ingannevole. Lo spot preso di mira dall'Autorità è quello per la promozione della tariffa speciale 'Noi Wind Roaming'. In particolare e' stata considerata ingannevole la scritta fissa apparsa in sovraimpressione durante lo spot che recitava “Noi Wind Roaming parli gratis con i telefonini Wind in Europa” L'offerta era però soggetta a restrizioni, comunicate ai consumatori attraverso una scritta a caratteri ridotti che scorreva veloce in sovraimpressione. In più nello spot non si menziona il fatto che le telefonate effettuate all'estero verso cellulari Wind vanno ad intaccare il bonus di 200 minuti di chiamate dell'offerta Noi Wind
Altre Info
|