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A sei mesi dal suo lancio Google ha già tolto la spina al suo Nexus One, l'attesissimo smartphone alternativo che avrebbe dovuto rappresentare il punto di svolta nelle strategie commerciali del settore della telefonia mobile. La sospensione delle vendite è dovuta a percentuali a dir poco deludenti. L'ultima spedizione è già arrivata ai Google HQ e una volta che verranno venduti gli ultimi pezzi, non ce ne sarà più per nessuno.

Il cellulare sarà ancora disponibile, probabilmente tramite la Vodafone Europe e forse per mezzo di alcuni rivenditori asiatici, in modo da permettere a gli sviluppatori di mettere le mani su uno degli ultimi pezzi. Si tratta di una sconfitta per Google, che ha verificato sulla propria pelle cosa significhi entrare da novellino in un mondo affollato come quello della telefonia mobile. E purtroppo a nessuno interesserà il fatto che l'idea sia buona o che sia il prodotto sia fondamentalmente valido.

Google aveva già annunciato la chiusura del proprio negozio Nexus One due mesi fa, ed ora si è passati all'epilogo purtroppo prevedibile.

Malgrado Nexus One fosse uno dei cellulari più popolari tra i geek, alla gran parte dei consumatori, non è "entrato" il concetto di un telefono smartphone sbloccato, e Google non ha avuto modo o forse voluto, creare un adeguata campagna di marketing dietro questo dispositivo innovativo. Il risultato è che, senza una adeguata spinta commerciale e pubblicitaria, Nexus One non è mai decollato.

Così, senza grandi rumors, il telefono è ora fuori produzione e quasi nessuno lo ha notato. E' un peccato, veramente.
E' stato un bel dispositivo, molto migliorato nella sua versione 2,2 Android aggiornata appena un paio di settimane fa.