La NASA e lo Space Weather Prediction Center del NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) lanciano l’allarme: un’eruzione solare particolarmente intensa avvenuta ieri ha provocato una tempesta geomagnetica che nella giornata di domani potrebbe disturbare le telecomunicazioni del nostro Pianeta. I sistemi GPS, i cellulari e le reti elettriche terrestri subiranno degli effetti negativi, che dureranno circa 24 ore e saranno proporzionali all’intensità della tempesta geomagnetica. Teoricamente si potranno quindi verificare disturbi e temporanei black-out nelle comunicazioni. Un portavoce della NASA ha inoltre dichiarato che in conseguenza di ciò alcuni aerei di linea potrebbero essere costretti a modificare la propria rotta nelle regioni polari. L’eruzione, la più grande dal 2006, è stata caratterizzata da un’espulsione di massa coronale davvero enorme che è ricaduta sull’astro ricoprendo un’area grande quanto la metà della superficie del Sole. Lo scorso febbraio un altro evento simile aveva generato una tempesta elettromagnetica che investendo la Terra aveva disturbato le comunicazioni cellulari e i GPS in Cina.
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